Caratteristiche del frutto |
Le corniole sono delle drupe simili a piccole ciliegie dalla forma allungata, dapprima verdi e poi rosso scarlatte a maturità.
| CURIOSITÁ SUL CORNIOLO
Una leggenda diffusa in Crimea vuole che il diavolo abbia chiesto ad Allah per sè l’albero del corniolo, perché vedendolo fiorire prima di tutti gli altri, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, credeva di poter mangiare bacche presto e prima di tutti. Ma il corniolo va a maturazione lentissimamente e il diavolo si arrabbiò così tanto, stufo di aspettare che sputò sulla pianta e la dette agli uomini, che ben contenti raccolgono oggi il suo frutto in autunno inoltrato. Il corniolo (cornus mas) deve il suo nome alla durezza del legno che caratterizza la corteccia di questo albero da frutto. Il nome corniolo deriva, infatti, dal termine cornus che vuole dire appunto “corno”. Secondo la leggenda, il famoso “Cavallo di Troia” venne realizzato dai Greci con il legno dei cornioli di un bosco sacro ad Apollo situato sul monte Ida, così come il giavellotto con il quale Romolo tracciò i confini di Roma. I romani, per la sua resistenza, utilizzavano il legno della pianta per fabbricare i raggi delle ruote dei carri, i cunei per spaccare i ceppi e per farne lance e giavellotti. L’arco di Robin Hood si racconta fosse realizzato in legno di corniolo.
La comunità serbo-ortodossa considera il corniolo una pianta sacra: un detto popolare serbo ma diffuso anche in Italia recita “sano come il corniolo”.