L’albero di Corniolo, che da oltre mille anni campeggia al centro dello stemma comunale di Tarquinia, è stato lo spunto per la nascita di Cornella che si pone un duplice obiettivo:

– divulgare i motivi curiosi e bizzarri per cui i cornetani, circa cento anni fa, ripudiarono definitivamente il nome originario della loro città (Corneto) scegliendo il nome di Tarquinia;

– far conoscere le caratteristiche e le curiosità, legate all’albero del corniolo ma soprattutto il gusto originale, le straordinarie proprietà nutritive e le infinite modalità di utilizzo dei sui frutti (le corniole).

Con le drupe si possono realizzare bevande, sorbetti, aceti aromatici, liquori, grappe, birre, sciroppi, decotti, succhi di frutta, confetture, mostarde, salse da servire come accompagnamento a formaggi, bolliti, cacciagione e pesce. Si possono anche conservare in salamoia oppure sotto spirito.

Una raccolta di ricette recuperate sul web, alcune delle quali sono state già sperimentate con risultati stupefacenti, la trovate nella apposita sezione.